domenica 30 novembre 2014

Bracbah - Impressioni dell'editore

Ciao Amici!
In attesa dell'uscita ufficiale del libro e dei contenuti Extra (mini storie vissute dai personaggi del libro in maniera parallela e/o complementare al racconto principale e dei disegni dei personaggi) vi mostro l'impressione avuta dal mio editore.

BREVE SINTESI:
Il romanzo è un fantasy per cui la storia segue questo filone: demoni, elfi, gnomi, spiriti, re, principesse, cavalieri, animali parlanti… Il protagonista è un giovane contadino che ad un certo punto scopre di possedere la magia e di essere un mezzo elfo, inoltre è il prescelto, ovvero colui che deve salvare il regno dall’attacco demoniaco. Per raggiungere il suo obiettivo si avvale dell’aiuto di un fedele amico, un leone.

OSSERVAZIONI STRUTTURALI:
La trama segue un filo logico, i personaggi sono complessi ed il lettore può immedesimarsi e fare il tifo per la buona riuscita delle loro battaglie. Anche i dialoghi sono ben strutturati, e la storia non è scontata

ANALISI ETICA DEI CONTENUTI:
Il messaggio che il romanzo trasmette è assolutamente positivo. Il bene, infatti, vince sul male. Ognuno di noi possiede al suo interno sia il bene che il male, ma può scegliere da quale parte stare.

IMPRESSIONI:
Il romanzo è piacevole da leggere, la storia, nonostante termini nel modo più classico, ovvero il bene trionfa sul male, non risulta banale, gli avvenimenti che si susseguono sono accattivanti e sono presenti diversi punti in cui la storia prende una piega diversa da quella che il lettore si aspettava e che quindi lasciano piacevolmente spiazzati.

GIUDIZIO COMPLESSIVO
La lettura del testo è piacevole, sia per il tipo di scrittura, che risulta assolutamente scorrevole, sia per il genere scelto, che è sempre appassionante, sia per la complessità dei personaggi e degli eventi trattati, che non risultano mai banali. Infatti il romanzo è ricco di colpi di scena e di situazioni avvincenti.

Spero che una volta letto il libro, concordiate con quanto scritto :-P

Buona domenica

martedì 25 novembre 2014

Bracbah - La copertina + Sinossi

Ciao Amici,
vi presento la mia copertina Vi piace? Sicuramente l'avrete vista nel post del voto, e vi ricordo di continuare a votate appena avete 5 minuti.

Ecco a voi la sinossi:
Danyĕħl è un giovane umano che vive con la sua famiglia in una “casa” albero gigante, nei pressi del villaggio di Lifetown nelle terre del regno di Castleshlie. Nel mondo Bracbah nessun umano è come lui, nemmeno la sua famiglia: occhi verdi, orecchie appuntite, capelli neri. Con suo padre lavora le terre del re, come un umile contadino, quando improvvisamente la sua vita cambiò. Tutto ebbe inizio durante i giorni dell’Anello di Luce, nel momento in cui incontrò una veggente e il suo spirito, i quali gli svelarono il suo destino: salvare tutte le creature di Bracbah da un nuovo ritorno dei demoni. Spinto dal suo buon cuore e dalla consapevolezza di essere il prescelto degli spiriti, Danyĕħl intraprese un lungo viaggio per salvare una vita, ma questa scelta lo porterà a scontrarsi con nuovi nemici e a seguire la sete di vendetta, tralasciando il suo destino e i suoi affetti. Nel frattempo, le città vengono assediate dai demoni e comincia una lunga la battaglia con gli uomini del re Kâħel e il leone magico Ålehx. Quando tutto ormai sembra perduto per popolo di Castleshlie, Danyĕħl arriverà in loro aiuto compiendo, in parte, il suo destino.



Quando il libro uscirà ufficialmente troverete sul blog alcune storie extra che sono legate al libro, ma che allo stesso tempo vivono di vita propria.

Buona lettura.


venerdì 21 novembre 2014

Vote for my book Bracbah - Il ritorno dei demoni

Ciao Amici!!!!
Il primo dicembre 2014 uscirà il mio Libro fantasy "Bracbah - Il ritorno dei demoni" ma fin da ora potete aiutarmi a partecipare ad un concorso letterario.
Avete 5 minuti per votarmi? Non è una cosa difficile.

Link del voto

Ecco come votare
votate il mio libro in questo link, basta mettere il vostro nome e l'indirizzo e-mail... finito ciò arriverà una mail di conferma apritela e da li vi chiederà il vostro recapito telefonico dove vi invierà il codice da mettere nel passaggio finale e cosi rendere il voto valido...
Grazie in anticipo a chiunque mi aiuterà e se potete e vorrete, fate girare il link e dite ai vostri amici di votarmi ... 

Daniele



lunedì 17 novembre 2014

Write is... Scrivere è..


Scrivere è dare parole ai pensieri,
voce alle sensazioni, rumore ai silenzi
e una strada percorribile ai nostri sogni.

To write is to give words to thoughts,
voice to the feelings, noise silences
and a way forward to our dreams.

Pour écrire est de donner des mots à la pensée,
voix pour les sentiments, les silences de bruit
et une voie à suivre pour nos rêves.

Cit. Ginetta Ravera

giovedì 13 novembre 2014

Tired! TILT O.o


Che stanchezza... e la giornata non è ancora finita!

Progettare e riconfigurare un impianto è stressante, ma la settimana e i giorni prima dell'attivazione diventano snervanti, stancanti, massacranti. Ti svuotano perchè tutti chiamano, tutti vogliono la documentazione e ognuno vuole la sua parte senza leggere le mail che contengono tutto e che vengono inviati a tutti. mah...
Ora ci vuole in po' di riposo, domani è un'altra lunga giornata e lo stress deve durare fino a martedì.
 
So tired ... and the day is not over yet!

Design and reconfigure a plant is stressful, but the week and days before activation become unnerving, tiring, exhausting. You empty because everyone calls, everyone wants the documentation and everyone wants a piece without reading the mail that contains everything that is sent to everyone. oh, well ...
Now it takes in little 'rest, tomorrow is another long day and stress should last until Tuesday.

domenica 9 novembre 2014

25year BerlinWall

It's already been 25 years since that announcement "fall of the Berlin Wall." That November 9, 1989, with the fall of the wall the world changed. Retrace the steps and the history of the most important symbol of the division between East and West.
Es ist schon 25 Jahre seit dieser Ankündigung "Fall der Berliner Mauer." Das 9. November 1989, mit dem Fall der Mauer die Welt verändert. Wandeln Sie auf den Stufen und die Geschichte der wichtigsten Symbol der Teilung zwischen Ost und West.
Sono già passati 25 anni da quell'annuncio “caduta muro di Berlino”. Quel 9 Novembre 1989, con la caduta di un muro il mondo cambiò. Ripercorriamo le tappe e la storia del più importante simbolo, della divisione tra Est ed Ovest.

Il Muro di Berlino fu eretto il 13 agosto del 1961, nella città appunto tedesca, che all’epoca si trovava nella Germania Est. Nell’immediato dopo guerra Berlino si trovava in quella parte di Germania ad influenza sovietica. La città fu divisa in due parti: la parte ovest ad amministrazione “occidentale”, quella ad Est ad amministrazione “orientale”.
Ma questa nuova frontiera non era composta da un solo muro ma bensì da due. Viaggiavano lungo tutta Berlino in maniera parallela e tra loro c'era un intercapedine di 10metri detta anche "striscia della morte". Qui vennero uccise più di 200 persone tra i vari tentativi di fuga verso la Germania libera.
La caduta del Muro ebbe inizio nel 23 agosto 1989, quando l’Ungheria elimina ogni divieto di passaggio con l’Austria. Questo porterà numerosi tedeschi dell’Est a recarsi verso il territorio magiaro, per poi attraversare il confine con l’Austria, per recarsi verso la Germania Ovest. Dopo la caduta del governo filo-sovietico, il nuovo primo ministro Egon Krenz annunciò la libera circolazione dei cittadini da Est verso Ovest.
Con una conferenza stampa, il ministro della Propaganda della DDR Günter Schabowsky, il 9 novembre 1989 annunciava con una conferenza trasmessa in diretta tv, la notizia della libera circolazione dei cittadini. Improvvisamente, una marea di gente si fiondò lungo i punti di passaggio del muro. Migliaia insediarono il checkpoint Charlie, nell’attesa di attraversare la cortina. Vista la fiumara di persone, nessuno oppose resistenza, e tutti attraversarono il confine senza che nessun poliziotto effettuasse alcun controllo. La vera caduta del muro a Berlino, ebbe inizio nelle giornate successive, quando il popolo iniziò una vera e propria operazione di distruzione di quella cortina, che per 28 anni divise la città di Berlino in due parti.

sabato 8 novembre 2014

Relax with my dog


Alcuni momenti trascorsi con il mio cane giocherellone torno d'ufficio :)

 

mercoledì 5 novembre 2014

Il tempo è davvero strano...


In questi casi la frase classica è: "Non esistono più le mezze stagioni!" 
Ma questa frase la diceva sempre la mia nonna e sono passati già tanti anni che ha cambiato "indirizzo".

Da profano, la mia domanda è la seguente: Il tempo è davvero strano o sono i meteorologi a non indovinare più le previsioni?
Voi mi direte, perché questa domanda? Perché oggi a Napoli era prevista pioggia con allerta meteo. Invece c'è stato vento caldo, ma proprio caldo, nuvoloni che si muovevano all'impazzata e anche alcuni sprazzi di sole. E la pioggia? boh.... 
Intanto mi ero vestito bello pensante e ho fatto una bella e sana sudata.

Tornando a casa ho scattato questa foto. Ditemi la vostra...

domenica 2 novembre 2014

2 novembre c'é l'usanza... A livella e Totò

Ogn'anno,il due novembre,c'é l'usanza
per i defunti andare al Cimitero.
Ognuno ll'adda fà chesta crianza;
ognuno adda tené chistu penziero.Ogn'anno,puntualmente,in questo giorno,
di questa triste e mesta ricorrenza,
anch'io ci vado,e con dei fiori adorno
il loculo marmoreo 'e zi' Vicenza.
St'anno m'é capitato 'navventura...
dopo di aver compiuto il triste omaggio.
Madonna! si ce penzo,e che paura!,
ma po' facette un'anema e curaggio.
'O fatto è chisto,statemi a sentire:
s'avvicinava ll'ora d'à chiusura:
io,tomo tomo,stavo per uscire
buttando un occhio a qualche sepoltura.
"Qui dorme in pace il nobile marchese
signore di Rovigo e di Belluno
ardimentoso eroe di mille imprese
morto l'11 maggio del'31"

'O stemma cu 'a curona 'ncoppa a tutto...
...sotto 'na croce fatta 'e lampadine;
tre mazze 'e rose cu 'na lista 'e lutto:
cannele,cannelotte e sei lumine.

Proprio azzeccata 'a tomba 'e stu signore
nce stava 'n 'ata tomba piccerella,
abbandunata,senza manco un fiore;
pe' segno,sulamente 'na crucella.